Pet therapy: che cos’è

“Pet Therapy” è l’unione di due termini pet, ovvero animale, e therapy cura. Il derivato petting significa anche coccolare, accarezzare, cioè uno stretto contatto fisico affettuoso.
Cani, gatti, cavalli e anche i delfini oggi aiutano molte persone a migliorare le aree emotive, sociali e comportamentali.
La comunicazione verbale tra terapeuta, di qualsiasi orientamento egli sia, e paziente, è il veicolo principale attraverso cui pensieri, emozioni e sofferenza trovano una forma condivisibile tra i due. La Pet Therapy è una forma di terapia in cui il canale comunicativo più usato e sollecitato è quello dell’immediata espressione delle emozioni, in cui si attiva il sistema rettiliano, nel paziente come nell’animale.

Una scarsa autostima, l’ansia o l’apatia, la depressione, lo stress e anche l’incapacità di interagire con gli altri, l’isolamento, la mancanza di vita sociale, sono solo alcuni degli aspetti negativi che possono verificarsi in pazienti che soffrono di varie malattie e disagi. E’ proprio in questi casi che il ruolo degli animali può diventare fondamentale.
Una volta entrato in casa il cane o il gatto ti obbligano a prendere parte attiva alla vita. Cominci a fare sempre di più per prenderti cura di loro. Sembrerà paradossale, ma l’impiego del dover aver cura di un’altra vita possono concretamente aiutare una persona a ritrovare l’ottimismo e il buon umore. Serve solo un po’ di tempo e la depressione, la tristezza e la paura vanno via. L’animale è in grado di rilassare il paziente , lo stimola continuamente e lo aiuta a non isolarsi dal mondo. Lo aiuta ad interagire , ad essere più aperto, a ridurre l’aggressività e a migliorare la qualità della vita. Un intenso rapporto uomo-animale si traduce in un forte stimolo psicologico

Il meccanismo affettivo-emozionale, cioè il più importante meccanismo d’azione salutare del rapporto uomo-animale, è alla base della Pet Therapy: maggiore è il legame emozionale, più intensi sono i risultati benefici.
Un rapporto uomo-animale, che infonde tranquillità, positività e rilassamento, interviene sulla produzione d’adrenalina e altri ormoni riducendo la pressione arteriosa, il ritmo cardiaco e respiratorio.
Ciò avviene perché coinvolge diversi settori della psiche umana: comportamento sociale e meccanismi di relazione, componenti caratteriali e aspetti cognitivi. Un uomo che ha un animale è spinto inconsciamente a “uscire dai suoi problemi per interessarsi all’animale” e anche agli altri.

AntonioAnnunziata

Psicologo