Scrivo, mentre Morandi canta: Il mondo cambierà……. bellissima canzone che sembra scritta proprio per queste ore; e sento Montanelli, in una intervista, dire che l’Italia non ha alcun futuro. Gli italiani, SI, ma l’Italia NO!
Gli italiani non sono come gli ebrei, che da 2 mila anni, sparsi per il mondo, perseguitati e massacrati, conservano con tenacia la loro identità; gli italiani, invece, sono solo dei “contemporanei”, senza avi e senza posteri; quando vanno in un altro Paese, alla seconda generazione, s’integrano perfettamente perdendo la loro identità originaria.
Mi colpisce, questa affermazione, perché è l’esatto contrario di ciò che disse: “Massimo” D’Azeglio, più di un secolo fa, pronunciando la sua “Massima”:
Maestà, l’Italia è fatta, ora dobbiamo fare gli italiani.
Secondo Indro, invece, gli italiani ci sarebbero, ma L’Italia NO!
L’Italia resta ancora “una cosa da fare”. Ed oggi?
Se penso, chi sono gli Italiani, a cui sono affidate, oggi, le sorti del Paese (BeSaMe Mucho, Renzi- Di Maio- Zingaretti etc.) e le condizioni, in cui versa l’Italia, (2mila mld. € di debito, ed ora ?????) dovrei concludere, con Metternich, che L’Italia, è solo “un’espressione geografica”;
Le divisioni fra Nord e Sud, sono sopravvissute all’Unità, e si sono accentuate; mentre gli Italiani, mi appaiono persone imprevedibili, capaci di grandi slanci di umanità, e di grandi egoismi, e povertà d’animo.
Ci voleva il virus, per farci rivedere come siamo, non allo specchio, ma come siamo fatti dentro.
Gente, che è corsa in aiuto dei bisognosi, ha lasciato il cesto appeso al balcone, per “mettere o prendere” ..,
Gente che ha assistito i vecchi lasciati soli, fino alla fine; che si è sporta dai balconi e dalle finestre, per cantare la voglia di vivere, anche quando l’aria sapeva di morte; e nello stesso tempo, gente che continuava a fare bassa politica, polemiche, scontri per un voto in più, conquistato con la menzogna e l’inganno, approfittatori che si sono messi in fila per un bonus alimentare, o notai, avvocati, professionisti, che hanno richiesto l’obolo come poveri questuanti…….
L’Italia oggi, la vedo così!
Le notizie che sparano i TG, sono devastanti!
Al Centro c’è il Governo e tutt’intorno, le Regioni che parlano fra loro lingue diverse .
II Nord, nelle mani della Lega che parla celtico;
Il Centro-Sud non c’è, e quando c’è, o non parla, o parla un dialetto stretto, non comprensibile a tutti.
(Gli altri aprono i Loro Portoni – Noi chiudiamo le Nostre Regioni….).
Il risultato di questo stato di cose è, che fuori dai confini nazionali, non contiamo un …. bel nulla, (detto in pulito). “Non contiamo ma cantiamo”.
Cantiamo, affacciandoci dai balconi, cantiamo con delle orchestre virtuali, ognuno da casa propria, l’effetto è straordinario. Si! ma poi ?
Poi, restano aperti tutti i problemi del finanziamento del deficit che stiamo accumulando.
Finora tutte le operazioni abbozzate, prevedono solo manovre fondate sulla riduzione delle ENTRATE (con la sospensione e riduzione delle tasse) e, la crescita esponenziale delle USCITE (con l’elargizione di redditi, prestiti, e bonus tutti a fondo perduto).
Chi dovrà finanziare questo PIANO per l’economia e come?
Per quanto ne sappiamo, un PIANO si finanzia solo in due modi: con risorse a fondo perduto o con fondi alimentati dai prestiti da restituire.
Non disponendo di risorse proprie, il nostro Paese dovrà rivolgersi a terzi, come d’altronde, ha sempre fatto finora. L’idea, intorno alla quale, ruota tutta la politica italiana, in queste ore è che, a finanziare il Piano, debba essere l’EUROPA, e l’ideale, sarebbe che lo facesse a fondo perduto.
Come idea, non c’è male e sarebbe auspicabile che anche i partner europei la condividessero. Purtroppo, così non è!
L’Europa, è matrigna, vuole intervenire, ma solo per dare una mano, non ha alcuna intenzione accollarsi tutto il debito.
Dare una mano, per l’Europa vuol dire che si fa alla romana: “ognuno si paga il suo”.
Chiariamo subito!
Ognuno si paga il suo, significa che i vecchi debiti contratti, prima della pandemia, se li paga chi li ha fatti.
Il nuovo debito, generato dal Coronavirus, invece, può essere addossato al Bilancio dell’UE come debito contratto dall’Europa
Per la scelta dello strumento: l’Europa vorrebbe utilizzare il MES, l’Italia, il Bond.
Inutile dire, che prima dello STRUMENTO c’è da scegliere la PROPOSTA. l’interesse per la proposta, è inversamente proporzionale al grado di indebitamento di ognuno. Vale a dire che l’interesse per questo Fondo, è massimo per il’Italia ed i Paesi del Mediterraneo, ed è minimo per la Germania ed i Paesi del Nord Europa.
Bene! Cosa avrebbe dovuto fare la delegazione italiana al Parlamento europeo?
Tutto, tranne che votare contro!
E invece, con un ragionamento da AZZECCA-GARBUGLI,
LEGA e FORZA ITALIA hanno votato CONTRO!
La Meloni, ha votato come il PD, con la maggioranza di Governo;
I 5 Stelle, che sono il perno della maggioranza di Governo, si sono ASTENUTI,
A questo punto, cosa potrà fare Conte, al prossimo appuntamento del Consiglio d’ Europa?
Tutti dicono che sarà sbeffeggiato e deriso, considerato che, neanche la delegazione del suo Paese, ha votato la sua Proposta…..,
Altro che sbattere i pugni sul tavolo e minacciare…..….
A questo punto, c’è da sperare che siano gli altri Stati dell’Unione, a partire dalla Germania e dalla Francia, a fare propria, la PROPOSTA dell’Italia.
Sarebbe un risultato straordinario per il futuro dell’Europa, e ridimensionerebbe pesantemente la forza elettorale dei Populisti in Europa e la Lega, in Italia.
Non mi faccio molte illusioni, ma mi piace pensare che una cosa del genere possa sempre accadere.
Non dovremo aspettare molto per saperlo: il 23 Aprile, scopriremo se l’EUROPA c’è.
~~Pino Campidoglio